Comunicato stampa tra Professione in Famiglia e Italiassistenza

Oggi, 25 gennaio, si è svolto un incontro tra Professione in Famiglia e la direzione di Italiassistenza.

Oltre ad aver definito un percorso di specifici confronti sulle tematiche legate all’assistenza domiciliare e allo sviluppo del settore di ausilio familiare, si è voluto rimarcare l’insufficiente attenzione verso quegli operatori che prestano servizi domiciliari alla persona, non sempre autosufficiente, concordando il seguente comunicato stampa

COMUNICATO STAMPA
Professione in Famiglia e Italiassistenza si sono incontrate in un quadro di confronti generali riguardanti il settore dei servizi privati di assistenza domiciliare.
Un confronto che riflette sul futuro del settore particolarmente coinvolto durante tutta la pandemia con servizi qualificati verso persone bisognose di assistenza domiciliare.
Professione in Famiglia, in rappresentanza delle imprese e delle famiglie e Italiassistenza, leader storico nel settore con il marchio di Privatassistenza, esprimono profonda preoccupazione per l’evoluzione della pandemia ma si dichiarano attivamente fiduciosi per le azioni di prevenzione concretizzabili con la vaccinazione di massa.
Gli effetti della pandemia hanno fatto emergere drammaticamente le condizioni di assistenza per la 3° e 4° età  e modificato radicalmente la domanda e l’offerta del mercato sociale. Per tali condizioni si ritiene indispensabile una profonda riforma del settore, in cui sia possibile per le famiglie beneficiare di voucher dedicati all’acquisto tramite imprese di servizi di assistenza domiciliare di ausilio; accesso a percorsi formativi finalizzati all’occupazione di settore e per l’imprenditorialità  specializzata; sviluppare nuove professionalità  destinate alla consulenza per le famiglie nella fase di neo-assistenzialità .
Italiassistenza, nel riconoscersi pienamente con la richiesta presentata alle istituzioni preposte da parte di Professione in Famiglia e UILFPL, in merito alla priorità  di vaccinazione degli operatori che prestano servizio domiciliare e degli stessi assistiti, inviterà  le proprie affiliate al fine di contribuire fattivamente alla sua realizzazione.
25 gennaio 2021

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