Ieri, 18 maggio, si è svolto a Milano un seminario indetto dall’Associazione Generale Cooperative Italiane sul tema dell’Accordo sindacale da noi sottoscritto il 7 aprile scorso per la regolamentazione dei Co Co Co nel settore dei servizi alla famiglia integrativi e sostitutivi.
Bruno Perin ( vice Presidente di Professione in Famiglia) e Sarah Chiusano ( responsabile del settore cooperazione) sono stati invitati per spiegare le ragioni e i contenuti dell’accordo sindacale.
Al seminario hanno partecipato cooperative sociali, Consorzi di cooperative, agenzie di servizi di assistenza e Consulenti del Lavoro.
La discussione è stata giudicata molto positiva dai presenti perchè lo strumento contrattuale permette a queste imprese di poter fornire il servizio di assistenza alle famiglie nel quadro di una regolamentazione riconosciuta e ben definita nei ruoli dell’impresa e degli operatori, nei diritti e doveri delle parti e nelle forme di committenza.
L’aver definito il profilo dell’Operatore d’aiuto permette di coprire un ritardo strutturale dei contratti collettivi di lavoro che non contemplavano tale prestazione e soprattutto, l’averla inquadrata nella forma di collaborazione coordinata e continuativa, risponde correttamente ad una specificità di servizio che difficilmente potrebbe essere inquadrata nella rigidità del lavoro subordinato.
Anche gli stessi Consulenti del Lavoro hanno apprezzato l’accordo perchè finalmente hanno lo strumento contrattuale utile da consigliere alle imprese a cui forniscono la consulenza.
I presenti hanno infine chiesto di essere aggiornati sulla evoluzione del tema e manifestato l’interesse ad iscriversi a Professione in Famiglia.
Il 20 maggio si ripeterà il seminario a Terni per poi proseguire in altre regioni.
Nel frattempo proseguono gli incontri con Consorzi di cooperative e Agenzie di servizi di assistenza sempre sul tema.