Dopo l’accordo sindacale per gli operatori d’aiuto, abbiamo chiesto un parere alle imprese, interessate alla sua applicazione.
AB Assistenza è una cooperativa sociale, che opera nelle province di Novara, Vercelli e Ovest Ticino.
Eroga servizi di assistenza domiciliare ed ospedaliera ad anziani, malati e disabili. Offre anche servizi all’infanzia (babysitting) e servizi infermieristici a domicilio.
Fornisce il servizio h24 per 365 giorni all’anno per garantire la tempestività dell’intervento.
Abbiamo chiesto alla Presidente, Rosanna Guida, una opinione in merito all’accordo e quali possono essere i vantaggi per la famiglia.
“ Grazie all’accordo con professione in Famiglia la nostra cooperativa ha finalmente ottenuto un riconoscimento di una nuova figura professionale, l’operatore d’aiuto, e la possibilità di avere un contratto che rispecchi le reali esigenze lavorative della cooperativa.
Per la prima volta poi un accordo viene firmato anche tenendo conto delle richieste e dei bisogni delle famiglie.
La famiglia infatti non sempre necessita di un intervento continuo da parte della badante; esistono momenti difficilmente programmabili (interventi o ricoveri ospedalieri ad es.) in cui occorre fare ricorso ad un’assistenza ad ore flessibile, che varia nella durata e nel tempo.
Questo tipo di assistenza non è quella della badante, ma neanche quella di un operatore qualificato (OSS): si tratta dell’operatore di aiuto, un operatore adeguatamente formato che eroga assistenza ad integrazione e in sostituzione della famiglia.
Grazie all’accordo poi ci viene data la possibilità di collaborare con gli amministratori di condominio e questo servizio per noi risulta essere molto interessante e spero anche per gli amministratori e le famiglie del condominio.
Infine auspichiamo che Professione in Famiglia concluda accordi con associazioni sul territorio nazionale (Alzheimer, Parkinson etc), ordini professionali e col tempo organizzi una grande rete che metta in contatto diverse realtà che si occupano di servizi per le famiglie sul piano nazionale, diventando un punto di riferimento per le imprese e per le famiglie. “