Nuova Sezione di Professione in Famiglia a Roma

Il 20 ottobre è stata inaugurata la Sezione di Professione in Famiglia di Roma 1 ubicata a Nord Est della città .

La coordinatrice Viviana Beccati ha rilasciato la seguente dichiarazione:

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“La decisione di aprire una sezione di Professione in Famiglia nella zona nord est di Roma è stata determinata dai mille problemi quotidiani che le famiglie si trovano ad affrontare, in particolar modo per l’assistenza dei propri cari.

E’ evidente la necessità  di avere un’associazione che si dedichi a loro, che le rappresenti  e che le aiuti a trovare soluzioni concrete.

In collaborazione con la Cooperativa sociale INSIEME, che ci ospita e che fornisce qualificati servizi di assistenza professionale alla persona, potremo aiutare al meglio le famiglie nella ricerca di personale domestico e gestirne la relativa parte amministrativa.

L’apertura della sezione di via  Monte Delle Gioie ( vicino a Piazza Vescovio)  è solo un primo passo e sono convinta che si potranno aggregare numerose famiglie  per discutere i tanti problemi,  decidere le azioni da intraprendere e soprattutto per migliorare il senso civico di tutti noi”

 

Veniteci a trovare o chiamateci al 337.1114198

Apre a Enna la sede di Professione in Famiglia

Un’altro punto di aggregazione per le famiglie si aggiunge all’organizzazione di Professione in Famiglia.

A Enna, in Via Reepentite 31 ( presso l’associazione Mondoperaio), si è aperta la sezione provinciale sotto il coordinamento di Salvatore La Terra che ha rilasciato la seguente dichiarazione:

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 “La decisione di aprire la sezione di Professione in Famiglia a Enna, territorio tra i pi๠poveri della Sicilia, è stata determinata dalla necessità  di fornire un punto di riferimento in cui le 70.000 famiglie del territorio possano portare, discutere e trovare risposte ai mille problemi che incontra quitidianamente.

La nostra intenzione non è quella di sostituirci allo Stato ma di confrontarci con esso per la soluzione dei problemi. Un problema drammatico è ad esempio l’assistenza socio sanitaria che coinvolge in sicilia 340.000 persone giudicate in condizioni di fragilità  e di queste, 150.000 sono riconosciute non autosufficienti.

L’intervento dello Stato non garantisce pienamente la necessaria assistenza e quinti l’onere ricade interamente sulle spalle dei famigliari o ricercando soluzioni di badantato attraverso il “passa parola”. A dimostrazione di ciò, il numero delle badanti regolarizzate all’Inps in Sicilia, sono passate da 853 del 2006 alle 10.367 del 2015.

Occorre quindi che tali bisogni trovino rappresentanza sociale e possano essere portati al confronto con le amministrazioni comunali e regionali e agli enti preposti.

Sono sicuro che attraverso il coinvolgimento delle famiglie e la sensibilità  degli amministratori pubblici si possa creare nel nostro territorio una positiva azione comune per rendere pi๠civile e solidale la convivenza tra le persone e una società  pi๠giusta. Professione in Famiglia ci metterà  tutto l’impegno necessario.”