Oggi, 27 giugno, si sono riunite le imprese aderenti a Professione in Famiglia che, su richiesta del Coordinamento donne, ha discusso la possibile adesione al “Nuovo Manifesto Europeo per l’Imprenditoria femminile”.
La discussione è stata preceduta da una presentazione della D.ssa Nicoletta Mezzadri, vicepresidente del Gruppo donne di Confimi, promotore del manifesto.
La discussione, che ha visto una folta presenza di imprenditrici del settore di assistenza domiciliare, oltre a rimarcare la rilevante crescita di imprese nel settore e le prerogative al femminile di chi opera al suo interno, denunciano la scarsa consapevolezza della politica e del sociale nel trovare soluzioni innovative che rafforzino l’assistenza domiciliare, in particolare per gli aspetti di ausilio familiare.
La debolezza di questo mercato risiede particolarmente nella domanda. Milioni di famiglie non possono permettersi i costi di servizi sempre più necessari e la risposta ricade quasi interamente sulla componente femminile della famiglia generando dimissioni e rinunce professionali per curare i propri cari.
Con queste premesse l’associazione ha deciso di aderire e fornire tutto il proprio supporto organizzativo e professionale di chi rappresenta per incidere maggiormente nella cultura generale e per una piena consapevolezza etico-morale dell’assistenza alla persona.
Sostenere il settore equivale rafforzare la componente femminile e la società in generale.
Alleghiamo il comunicato di adesione con la nomina di una delegazione femminile che seguirà il progetto.
